Cromoterapia: quali colori stimolano la produttività in ufficio?

Quante volte ti è capitato di avvertire una sensazione di benessere in una stanza bianca o dai colori pastello? Se pensi che sia qualcosa di soggettivo ti sbagli, infatti la cromoterapia ci permette di analizzare i colori migliori che stimolano concentrazione e creatività così da sceglierli per definire il nostro angolo di lavoro/studio. Lo abbiamo fatto anche noi per il nostro spazio di coworking. 

L’arredamento dell’ufficio è un aspetto di fondamentale importanza, non tanto per la disposizione e per l’ordine, ma più che altro per i colori. Questi ultimi infatti, sono spesso e volentieri legati all’aspetto emotivo e se scelti nel modo giusto possono contribuire all’aumento della produttività e della concentrazione dei lavoratori.

In questo articolo abbiamo infatti elencato alcuni dei colori più utilizzati negli uffici e associato ad ogni colore una spiegazione psicologia e terapeutica. Una sorta di vademecum cromatico per la realizzazione di uno spazio “tutto nostro”. 

L’importanza della cromoterapia

Sulla cromoterapia, sono stati effettuati recenti studi mediante i quali è stato analizzato il rendimento dei dipendenti in seguito al cambio di colori dell’ufficio. 

Attraverso questi studi si è dimostrato come cambiando tonalità cromatica, la produttività e la concentrazione dei dipendenti risultava essere incrementata, anche in grande misura e in maniera notevole. Da questa ricerca quindi, si capisce anche quanto i colori siano importanti e quanto potere hanno sul cervello umano. Può essere un solo colore o un mix di più colori: la cosa importante è che siano utilizzati nel modo giusto.

Ma quali colori scegliere?

La scelta dei colori, oltre che dalla personalità e dalla soggettività dell’individuo, dipende anche dall’abilità che si desidera migliorare.

Se l’obiettivo è quello di incrementare la produttività, allora il consiglio è quello di optare per il blu. Questo colore infatti, risulta essere in grado di aumentare in maniera notevole sia la concentrazione che la produttività del lavoratore. Inoltre, se associato all’arancione, apporta notevoli benefici anche dal punto di vista emotivo.

Vuoi migliorare la tua creatività? Allora scegli il giallo. Questa tonalità infatti, ha notevoli benefici sull’autostima e di conseguenza porta ad avere una maggiore creatività.

Se ti ritrovi a lavorare in ambito economico, allora il colore giusto per te potrebbe essere il verde. Quest’ultimo infatti, ha un forte impatto sull’aspetto nervoso, in quanto garantisce grande equilibrio e calma, consentendoti di mantenere sempre i nervi saldi ed evitare distrazioni.

Se invece svolgi un lavoro prettamente manuale, allora il colore giusto per te è rappresentato dal rosso, in quanto riduce al minimo le distrazioni mantenendo sempre alta l’attenzione.

Quali colori evitare?

Così come ci sono i colori da preferire, esistono anche quelli da evitare, in quanto possono fare l’effetto contrario. A volte gli stessi colori, ma con gradazioni diverse, possono causare effetti contrari. E’ infatti il caso del blu, che nonostante si tratti di un colore molto consigliato, è bene evitare di sceglierlo troppo scuro.

Da evitare sicuramente il nero, in quanto agisce negativamente sull’ambiente donando a quest’ultimo cupezza, così come un rosso eccessivamente acceso rischia di causare stress e ansia.