COS’È LA SCRITTURA ONLINE?
Partiamo con una definizione: la scrittura online è quell’attività svolta da chi ha scelto la professione di copywriter – un abile esperto di contenuti adatti al web – che trova spazio sulle pagine digitali, le newsletter o le landing page. A tal proposito, ‘Il Book club di Spazio Daruma’ ti consiglia di sfogliare le pagine del libro ‘L’arte di organizzare la scrittura online’ di Debora Montoli, pubblicato dalla casa editrice Dario Flaccovio Editore.
Analizziamo la scrittura online attraverso il punto di vista dell’autrice.
SCRITTURA ONLINE: FALLA DIVENTARE UN’ ABITUDINE
Molte persone hanno la cattiva abitudine di creare una routine attorno alla scrittura online: questo è un tranello del web. La verità è che l’entusiasmo iniziale spesso svanisce.
Sembrerebbe che sia tutta una questione di motivazione, che viene meno. Pertanto, dicono gli esperti, se il pensiero di scrivere un articolo di duemila parole ti scoraggia, poniti come obiettivo quello di sviluppare un solo punto al giorno della mappa che ti sei costruito precedentemente. Procedendo a piccoli passi, infatti, puoi abbassare il rischio di scrivere cose senza senso che poi dovrai inevitabilmente cancellare.
Inoltre, così facendo, crei delle mini abitudini sane e durature che, una volta consolidate, si potranno ampliare (sempre step by step) in termini di tempo e quantità.
SCRITTURA ONLINE: PERCHÉ AVERE UNA BUONA ORGANIZZAZIONE
Perchè quindi, Debora Montoli – content creator e professionale organizer – ci suggerisce un manuale per muoversi abilmente nell’universo della scrittura online? Perché oggi è cambiato il modo di lavorare. In alcuni contesti, la stanchezza è passata da essere fisica a mentale, e il lavoro diventa un tutt’uno con la vita privata.
Ad esempio chi lavora con i social, anche solo per promuoversi, li usa sia in ambito professionale, sia per puro e semplice svago.
Avere un’organizzazione, un sistema, significa riuscire a tutelarsi, cercando un metodo di lavoro che ti fa evadere dalla situazione di burnout (condizione di stress legata all’ambito lavorativo che porta demotivazione e stanchezza).
Ma non solo, apprendere l’arte di organizzare la scrittura online ‘protegge’ la qualità del tempo da dedicare a questo tipo di attività professionale.
L’autrice, a tal proposito, parla di tempo tecnico, ossia l’intervallo di tempo nel quale chi si misura con il web può sperimentare il metodo più funzionale alle sue necessità. Una scelta va fatta in modo accurato e con le dovute tempistiche.
Perché è così importante avere un metodo? Per due motivi, spiega la Montoli nel suo libro:
- “se non crei uno tuo, finirai nei metodi degli altri impostando le giornate su stimoli esterni;
- per non essere vittima delle emozioni, dell’umore e degli stati d’animo”.
Sul metodo di lavoro la Montoli è netta: “Ricorda che il tuo ecosistema organizzato deve diventare l’amico che sa tutto di te, conosce i tuoi punti deboli e ti aiuta a tenerli sotto controllo”.
SCRITTURA ONLINE: IL METODO CORRETTO
Premessa: ogni persona può personalizzare il suo metodo di scrittura.
Punto uno: chi subisce ancora il fascino di carta e penna (blocchi o quaderni), può strutturare dei metodi che integrino i sistemi digitali con gli strumenti tradizionali.
“Usare carta e penna è un’ abitudine che fa bene per:
- creare degli appuntamenti senza essere legati alla tecnologia
- aiutare a mantenere un impegno nel lungo periodo
- riflettere con più calma”.
A fine giornata potresti passare al digitale per registrare solo le informazioni da conservare.
“Questo passaggio – scrive Debora Montoli – può sembrare una perdita di tempo o un rallentamento, ma fa parte delle azioni che aiutano la memoria, la capacità di elaborare le informazioni e l’abilità di fare collegamenti migliori”.
Le informazioni vanno gestite e non devono consumare tutta la nostra energia. Insomma, dobbiamo trovare l’equilibrio perfetto.
Come si raggiunge? “Veicolando le informazioni d’ingresso, evitando dispersioni inutili”.
Se non riesci a ridurre i punti d’ingresso, imposta un “magazzino digitale” per contenere tutto. Da qui passi alla fase di revisione, che prevede di analizzare e ordinare le fasi di raccolta, assegnando una categoria, un progetto, le parole chiave, uno stato(da scrivere, da completare, urgente ecc…) ed eliminare ciò che non serve.
Arriva il momento che stavi aspettando. Ecco come applicare al meglio la scrittura online.
SCRITTURA ONLINE: COME SCRIVERE IN 10 PASSAGGI CHIAVE
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- Racconta un’idea: registra un audio su uno smartphone parlando in maniera chiara, e senza rumori di sottofondo, dell’argomento che intendi trattare. Ascoltalo e trascrivilo tutto così com’è.
- Rileggi, annota i punti chiave sintetizzando ed eliminando quelli simili
- Individua le frasi ad effetto che possono colpire il lettore
- Costruisci il testo per gradi scrivendo e leggendo ad alta voce una frase alla volta. Ascolta come suona letta di seguito alla precedente e se serve aggiustala.
- Rileggi ad alta voce e inserisci la punteggiatura dove manca per facilitare la lettura.
- Dai la giusta fluidità al testo eliminando le frasi non indispensabili all’economia del discorso. Dosa aggettivi e avverbi per mantenere piacevole la musicalità delle frasi.
- Favorisci la leggibilità sostituendo parole problematiche e impronunciabili con sinonimi “leggeri”.
- In fase di rilettura, assicurati che hai usato il tone of voice dell’azienda.
- Manca qualcosa? Poniti questa domanda per vedere se hai toccato tutti i punti che volevi.
- Effettua il controllo finale focalizzando l’attenzione sugli errori ortografici e di battitura. Ti puoi aiutare con un foglietto facendolo scorrere tra una parola e l’altra.
Se segui questi step, darai una svolta alla tua scrittura online migliorando la leggibilità dei tuoi testi (post, articoli, recensioni etc), aumentandone, quindi, l’appeal (così da intensificare la presenza del pubblico sulle tue piattaforme perché vale sempre la regola che gli utenti sul web preferiscono uno stile di scrittura concisa) e ottimizzando la stessa performance dei contenuti.
Ricorda: se, infatti, i tuoi contenuti saranno di facile lettura, lo sarà sia per gli utenti sia per i motori di ricerca.