Negli ultimi anni, complice anche il sempre più grande progresso tecnologico che ha permesso la diffusione delle aziende online, la figura dei copywriters è diventata anno dopo anno più importante, tanto da rappresentare oggi uno tra i lavori digitali più praticato e richiesto da diversi siti, organizzazioni o enti digitali e fisici. Per comprendere meglio chi sia e cosa faccia un copywriter è necessario analizzare i compiti che questo è tenuto a svolgere. Ecco quindi una breve guida su questo particolare lavoro e su come fare per diventarlo.
Cosa significa essere un copywriter.
Il termine copywriter deriva dalla lingua inglese e si può tradurre come un professionista della scrittura che svolge il compito di redigere testi, articoli, guide e manoscritti ottimizzati per incentivare il marketing e le vendite dell’azienda presso la quale presta servizio. Si tratta di una figura altamente qualificata che con la sua opera di scrittura permette di invogliare e accattivare potenziali nuovi clienti, così come di fidelizzare quelli già presenti, stimolando le vendite e la comunicazione. Nonostante si tratti di un lavoro che, almeno solo in apparenza, risulti molto moderno, pare che il primo copywriter della storia fu John Emory Powers già nel XIX secolo. Questa attività sta assumendo via via sempre più notorietà tanto che è stata ufficialmente istituita la giornata mondiale del Copywriter proprio il 30 settembre.
Come si può diventare un copywriter.
Se di primo acchito il lavoro del copywriter può sembrare facile, non è assolutamente così. Riuscire a scrivere articoli e testi ben ottimizzati, che risultino convincenti, simpatici e che catturino l’attenzione del cliente non è così immediato. Proprio per questo motivo per poter svolgere questa attività è necessario innanzitutto avere una ottima competenza linguistica, con un vocabolario e un lessico ampio e adeguato per i tipi di lavori che si andranno a trattare. Un buon copywriter deve sicuramente essere creativo e in costante aggiornamento, dal momento che spesso gli articoli richiesti possono riguardare tecnologie, prodotti o oggetti nuovi. Inoltre, è necessario cercare di comprendere quali sono i punti di interesse da parte dei clienti per poterli sollecitare attraverso la scrittura, oltre che essere precisi e puntuali nelle linee guida indicate e nelle dead-line di consegna.
Che formazione deve avere un copywriter.
Al momento non esiste alcun corso di studi specifico per questo tipo di lavoro, ma è chiaro che ogni indirizzo legato alla scrittura creativa, al giornalismo e alle lettere possa rappresentare un valore aggiunto. Tuttavia, è fondamentale anche conoscere le basi di marketing e comunicazione, per poter sviluppare piani editoriali precisi che portino alla crescita dell’azienda presso la quale si presta servizio.
Al di là della formazione comunque, è importante che il copywriter abbia un certo grado di empatia, sia coi temi trattati che con il bacino di utenza con il quale si interfaccia. Adattare lo stile della scrittura, il linguaggio e i messaggi da veicolare sono dei punti di forza fondamentali, che hanno permesso ad esempio a grandi esperti del settore, come Emanuele Pirella e Pino Pilla di affermarsi con forza come autentici professionisti.
Professione Copywriter
Quando si inizia a intraprendere l’attività di copywriting i possibili sbocchi professionali sono essenzialmente due, il primo riguarda il ruolo da freelance, vale a dire un lavoratore autonomo e indipendente. La seconda strada è quella del copywriter assunto regolarmente da un’azienda. Quest’ultima posizione ha il pregio di garantire solitamente uno stipendio fisso oltre che un bacino di utenza per la maggior parte sempre simile, d’altro canto il freelance può gestire con più ampia libertà e creatività il suo lavoro, scegliendo in prima persona su cosa dedicarsi, come, quando e dove farlo. In ogni caso comunque, il copywriter ha la possibilità di lavorare sia in presenza che in smart working comodamente da casa, un elemento fondamentale per chi ad esempio è alla ricerca di un impiego che permetta di conciliare più impegni contemporaneamente.
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